Bill Clinton rilancia Barack Obama con un discorso che infiamma Charlotte

Dopo il successo di Michelle Obama, le chance di rielezione sembrano aumentare

CHARLOTTE (USA) – E servito l’intervento dell’ex Presidente Bill Clinton per aumentare in modo consistente le chance di rielezione di Barack Obama. Il “vecchio Bill” ha vestito i panni dello statista saggio ed esperto, e ha infiammato la convention di Charlotte parlando per oltre 49 minuti, prendendo il toro per le corna e affrontando il tema della crisi economica senza tralasciare nulla. I suoi toni erano carichi di passione e il suo intervento, lucido e molto chiaro, è stato abilmente condito con ironia.
Bill Clinton ha difeso senza eccezioni le scelte compiute dall’amministrazione democratica di Barak Obama in questi ultimi 4 anni, spiegando che con la situazione disastrosa ereditata dal precedenti governo repubblicano, nessuno avrebbe potuto sanare la situazione in così breve tempo.
I passaggi più forti dell’intervento di Clinton hanno riguardato le battaglie vinte da Obama. “Oggi milioni di ragazzi e di anziani hanno una copertura sanitaria. E i lavoratori e le imprese hanno risparmiato tanti soldi sul mercato delle assicurazioni”, ha affermato. E ancora, in difesa del programma Medicare: “se vince Romney Medicare va in bancarotta già nel 2016. Noi dobbiamo impedirlo”.
Parlando di sviluppo e impresa l’ex Presidente ha affermato che ‘con la povertà dei cittadini non ci potrà mai essere sviluppo”. Bill Clinton ha poi insistito sulla necessità di unire le forze soprattutto in momenti di crisi. “Bisogna votare Obama,” ha dichiarato, “perché sta continuando a cercare sempre una collaborazione costruttiva con i repubblicani. E’ cosi’ che si fanno funzionare le cose”. Poi, con una battuta da maestro, ha aggiunto: “Obama ha avuto il merito di mettere nel suo governo molte personalità che all’epoca non votarono per lui. Ha assunto persino mia moglie”.
“Negli ultimi 200 anni”, ha concluso, “siamo sempre usciti più forti da ogni crisi, da ogni momento di difficoltà. Se staremo uniti ci riusciremo anche stavolta”.