Piacenza Calcio. Asta il 15 giugno per salvare la società

Il Giudice Maurizio Boselli ha stabilito le regole per la vendita

PIACENZA – Ultimi atti per tentare di salvare il Piacenza Calcio. Il Giudice Delegato dott. Maurizio Boselli, viste le relazioni di stima ed il programma di liquidazione approvato dal comitato dei creditori il 14/5/12, con le modifiche approvate in data 12/6/12, stabilisce procedersi alla vendita mediante procedura competitiva presso il Tribunale di Piacenza, il giorno 15 giugno 2012 alle ore 12,00 dell’azienda Piacenza Football Club S.p.A. per lotti separati così composti:
Lotto 1
azienda comprendente i beni mobili, materiali ed immateriali, strumentali all’attività sportiva, ovvero indumenti, merce, targhe, trofei, marchio, sito internet, attrezzature palestra, diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori, compartecipazioni, settore giovanile. Prezzo base d’asta: € 50.000,00 (Euro cinquantamila)
Lotto 2
automezzi (n. 1 autovettura Fiat Stilo e n. 1 autobus, punti 2.1, 2.2 relazione geom. Molinari)). Prezzo base d’asta: € 10.000,00 (Euro diecimila)
Lotto 3
arredi della sede, computer, impianti tecnologici. (punti 2.3, 2.5 relazione geom. Molinari). Prezzo base d’asta: € 15.000,00 (Euro quindicimila)
Lotto 4
terreno con fabbricato. Prezzo base d’asta: € 350.000,00 (Euro trecentocinquantamila)
Vengono inoltre individuati ulteriori lotti, alternativi al lotto 1, le offerte relative ai seguenti lotti verranno prese in considerazione esclusivamente in caso di assenza di offerte per il lotto 1:
Lotto 5
attrezzatura palestra, materiale e attrezzatura medica (punti 2.6, 2.7 relazione geom. Molinari). Prezzo base d’asta: 10.000,00 (Euro diecimila)
Lotto 6
materiale ed abbigliamento sportivo, marchio, sito internet, materiale vario (punti 2.4, 2.8 relazione geom. Molinari). Prezzo base d’asta: 30.000,00 (Euro trentamila)
Il tutto come meglio descritto nelle relazioni di stima depositate.
Con l’aggiudicazione dell’azienda di cui al lotto 1 sarà trasferito il complesso aziendale comprensivo dei Diritti Pluriennali alle Prestazioni dei Calciatori e le Compartecipazioni ex art. 102 bis N.O.I.F., esistenti alla stipula dell’atto notarile, e non comprensivo del titolo sportivo. La società che risulterà aggiudicataria dell’asta dovrà chiedere alla F.i.g.c. il trasferimento in capo a sé del titolo sportivo nel rispetto delle norme previste dall’art. 52, comma 3, NOIF ivi compreso il pagamento del debito sportivo.
Pertanto, a pena di irricevibilità della domanda, gli offerenti del Lotto 1 dovranno impegnarsi formalmente ed irrevocabilmente a presentare la domanda di affiliazione alla FIGC ed a procedere all’iscrizione al campionato 2012/2013, rilasciando la fideiussione richiesta. Inoltre, ai sensi dell’art. 52, comma 3, delle norme federali gli offerenti dovranno impegnarsi a stipulare l’atto definitivo di acquisto mediante una società di capitali, avente sede nella città di Piacenza, e dovranno documentare di possedere i requisiti di adeguatezza patrimoniale al fine di garantire di far fronte agli impegni assunti e di soddisfare gli oneri relativi al prossimo campionato.
In caso di inadeguatezza della predetta documentazione, ad insindacabile giudizio dei curatori, l’offerta verrà dichiarata irricevibile.
Ogni concorrente entro le ore 12.00 (dieci) del giorno 15 giugno 2012, dovrà depositare in busta chiusa presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Piacenza. All’esterno della busta dovrà essere esplicitamente indicata la dizione: “OFFERTA PER AZIENDA PIACENZA FOOTBALL CLUB SPA”.
Ogni domanda potrà contenere l’offerta per un singolo lotto o per più lotti, in quest’ultimo caso dovrà essere precisato l’importo offerto per ogni singolo lotto.
La domanda dovrà inoltre contenere, a pena di irricevibilità: A) espressa conoscenza delle relazioni di stima; B) espressa adesione alle condizioni di gara e di vendita predisposte dai curatori nel presente regolamento di liquidazione; C) dichiarazione di avere compiuta conoscenza delle leggi, norme, regolamenti e disposizioni regolanti la materia delle società sportive calcistiche affiliate alla F.i.g.c.
Ogni concorrente dovrà inoltre depositare assegno circolare n.t. intestato a “Curatela Fallimentare Piacenza Football Club spa” di importo pari al 10% del prezzo offerto (che, in ogni caso, non potrà essere inferiore al prezzo base d’asta) a titolo di cauzione. In caso di offerta per più lotti l’offerente dovrà allegare un assegno a cauzione per ogni singolo lotto. L’apertura delle buste avverrà presso il Tribunale di Piacenza, Cancelleria Fallimentare, il giorno 15 giugno 2012 immediatamente dopo la scadenza del termine per il deposito.
Per ogni singolo lotto in ipotesi di unica offerta il bene verrà aggiudicato all’unico offerente, nel caso di pluralità di offerenti immediatamente dopo l’apertura delle buste, verrà indetta tra gli stessi una gara informale con offerte in aumento, alla fine della quale il lotto verrà aggiudicata al migliore offerente.
La cessione verrà perfezionata entro 72 ore con contestuale versamento del residuo prezzo, pena la perdita della cauzione. Nel caso di trasferimento dell’azienda la cessione verrà perfezionata mediante rogito notarile, entro il predetto termine, a ministero di notaio scelto dai curatori.
Dalla data di stipula dell’atto notarile tutti i costi, nessuno escluso e relativi a qualsivoglia esigenza dell’azienda, sono a totale carico dell’aggiudicatario, senza possibilità di rivalsa nei confronti della curatela.
Ulteriori informazioni potranno essere fornite dai curatori fallimentari avv. Franco Spezia, tel. 0523/337390 – spezia.franco@libero.it e dott. Germano Montanari, tel. 0523/338660 – germano.montanari@studiomf.com

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