L’asse Parigi-Roma-Berlino si chiude con un sostanziale nulla di fatto
Il vertice di Strasburgo è stato un evento importantissimo per l’Italia, tornata a pieno titolo tra le 3 principali potenze economiche dell’eurozona. Tuttavia il vertiche si è concluso con un sostanziale nulla di fatto. E’ emersa un’ampia convergenza “sull’urgenza e sulla necessità di modificare il Trattato Ue per rafforzare la governance, introducendo sanzioni automatiche per chi non rispetta le regole e avanzando con decisione verso un’unione fiscale”, come riporta l’agenzia ANSA. Tuttavia, pur evidenziando che la situazione dell’euro resta “molto grave”, sul ruolo della Bce e sugli eurobond i leader europei non hanno trovato un accordo. Il fallimento del vertice è stato evidenziato da “Le Monde”, che scrive: “Il vertice è stato un fallimento e Sarkozy è rientrato a Parigi particolarmente irritato”.