La Manzardo chiude. A casa 350 persone, 13 a Piacenza

La ditta porta i libri in Tribunale. I dipendenti apprendono la notizia da una email

Manzardo Spa, storica azienda nata nel 1946 a Bolzano, con una filiale a Piacenza che occupa 13 dipendnti (su un totale di 350) e un fatturato di 130 milioni di eruo, è “fallita”. L’azienda commerciava materiale edilizio prima nella zona dell’Alto Adige, e poi nel resto del Paese. Venerdì scorso ha portato i Libri in Tribunale e avvertito i dipendenti, con una fredda email e senza alcun preavviso, che sarebbero rimasti senza un lavoro. La Manzardo vanta 36 filiali: la sede di Piacenza ha più o meno 25 anni. I lavoratori piacentini sono rimasti colpiti dalla notizia della chiusura “lampo”, delusi per non essere stati minimamente preparati.

L’amministratore delegato Nicola Gasparoni ha ufficialmente comunicato a sindacati e lavoratori che l’impresa ha presentato istanza di fallimento presso il tribunale di Bolzano. 40 negozi e i magazzini sono chiusi e tutto il personale è stato messo in ferie forzate fino al 1° novembre. Sono stati lasciati a casa con stipendio e Tfr congelati, senza nemmeno essere messi in mobilità.

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