Prc: ”Se la produzione è stata bloccata, è perché le cooperative che lavorano per la Tnt trattano i lavoratori come schiavi”
Si è diffusa nei giorni scorsi la notizia, da verificare, che la TNT avrebbe denunciato i Cobas per la serrata. Nando Mainardi, segretario Prc Emilia-Romagna, e Roberto Montanari, segretario Prc Federazione di Piacenza, hanno diffuso un comunicato stampa a riguardo.
“La notizia secondo cui la TNT avrebbe denunciato i S.I.Cobas perché la mobilitazione dei lavoratori dei giorni scorsi avrebbe impedito la distribuzione di medicinali salvavita, se confermata, dimostrerebbe che la dirigenza italiana della multinazionale olandese continua a usare il linguaggio dell’intimidazione e modalità squallide. Se i lavoratori hanno scioperato è perché nello stabilimento piacentino della Tnt sono stati sospesi il contratto nazionale di lavoro e la Costituzione. Se la produzione è stata bloccata, è perché le cooperative che lavorano per la Tnt trattano i lavoratori come schiavi, come ormai è ricosciuto da tutti. Diamo per tutto questo la nostra massima solidarietà ai compagni del sindacato SI. Cobas. I ricatti della Tnt e delle cooperative Gesco Nord devono finire, e l’accordo raggiunto nei giorni scorsi deve essere rispettato senza se e senza ma”.
Intanto oggi si svolgerà, presso la Prefettura di Piacenza, un incontro alla presenza del sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Bartolomeo Giachino.