Venerdi’ Piacentini 2011. Torna il Medioevo in piazza Borgo

Un viaggio nel tempo che coinvolgerà anche Piazza Cavalli, dove cavalieri medievali in armatura da battaglia combatteranno come 1000 anni fa

PIACENZA – Venerdi’ Piacentini 2011 – Shopping Nights – Venerdì 24 giugno 2011, dalle ore 20,30 alle 24,00, in Piazza Borgo a Piacenza si rivivranno le suggestive atmosfere del Medioevo, con una cena tipica di 1000 anni fa e un mercatino secondo tradizione. Il Comitato Botteghe del Borgo, in collaborazione con l’Associazione Culturale Italia Medievale e con lo staff di Blacklemon che organizza i “Venerdi Piacentini 2011: Shopping Nights”, porterà la storica piazza indietro nel tempo anche grazie ad uno spettocolo in piazza che avrà luogo in concomitanza con la cena in tema medievale (per l’occasione annaffiata dai vini DOC piacentini dell’Azienda agricola Il Poggiarello” e delle “Cantine 4 Valli”).

Piazza del Borgo era il limite a ovest della vecchia città romana. Si formò quando nell”XI secolo con il fenomeno dell”inurbamento arrivarono delle masse contadine dalla campagna sperando di trovare fortuna. Non trovando posto in città, ancora delimitata dalle vecchie mura romane, costruirono le loro case al di fuori del territorio urbano, case che furono poi inglobate dal comune in seguito. Da questa piazza si diramano via del Castello, via Campagna e via Taverna, tre delle strade considerate storiche dai piacentini.
In Piazza del Borgo sorge la Chiesa di Santa Brigida d’Irlanda.
San Donato, fondò nel IX secolo per i pellegrini irlandesi la Chiesa di Santa Brigida di Piacenza con annesso ospedale e ospizio dei pellegrini, donandola ai monaci di regola irlandese dell”Abbazia di San Colombano di Bobbio.
La prima fondazione della chiesa risale quindi, con tutta probabilità, alla metà del IX secolo. Nel 1140 l”intero borgo di Santa Brigida fu vittima di un violento incendio nel quale si suppone andasse distrutto anche il tempio che venne di conseguenza riedificato. Qui nel 1185 sarà ratificata da parte della Lega Lombarda, la Pace di Costanza, già preliminarmente discussa in S. Antonio.
L”attuale tempio venne ripristinato da Giannantonio Perrau (1899) che gli restituì gli originari caratteri romanici. La facciata, ricostruita integralmente dal Perrau, risulta rialzata rispetto alla precedente, ed è connotata da un portone centrale cuspidato, due monofore inferiori, un ampio rosone e tre torrette che svettano sul tetto a capanna. Il campanile, aperto da bifore, è stato completamente rifatto nel 1956.
L”interno, privo di transetto, è a tre navate, chiuse da absidi e divise da pilastri cruciformi che sorreggono volte a crociera.
Degna di menzione è la cappella del Crocefisso (navata destra), così denominata dal suggestivo Crocefisso ligneo (XIII secolo) che custodisce, ornata con affreschi di Roberto de Longe, pittore fiammingo di origine, ma in Piacenza dal 1685, che raffigura nella cupola l”Ascensione e nei pennacchi le Sibille. Alle pareti sono invece visibili un dipinto del piacentino Felice Boselli (1650-1732) rappresentante l”Ecce Homo e un S. Andrea condotto al martirio opera notevole di C. Gavasetti (1628).

Biglietti d”ingresso per spettacolo e cena (bevande incluse): euro 40.00 (bambini fino a sei anni ingresso gratuito).

Tornerà il Medioevo anche in piazza Cavalli, dove cavalieri medievali in armatura da battaglia combatteranno come 1000 anni fa per il diletto del pubblico.

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