Il giovane di origine albanese nato nel 1992 era stato denunciato per estorsione, rapina e furto aggravato
La sezione Minori della Corte d’Appello di Bologna ha condannato il capo della baby gang di San Nicolò e a due anni di reclusione. Il 17enne albanese era stato denunciato per estorsione, rapina e concorso in furto aggravato, tutti crimini effettuati contro ragazzini giovanissimi, terrorizzati dalla banda.
Il ragazzo resterà in cacere 8 mesi, dal momento che parte della pena è già stata scontata ai domiciliari.