Mondiali 2010. Francia nel caos. Tra risse e polemiche i giocatori non si allenano

Frank Ribery: ”il gruppo è scoppiato”. Violenta lite fra Evra e un preparatore, la squadra boicotta la seduta per solidarietà con Anelka

Francia appesa ad un filo e con i nervi a pezzi. Mentre Domenech, invitato nello studio allestito nel ritiro dei Bleus dalla tv di stato francese, stava parlando delle scarse possibilità della Francia di passare ancora il turno, Frank Ribery si è presentato davanti alle telecamere.

Teso, con la voce rotta per l’emozione (sembrava quasi sul punto di scoppiare a piangere), ha dichiarato ai giornalisti: "Ho letto che io avrei un problema con Gourcuff. Non è vero! Sono stato il primo ad andare a parlargli, perché abbiamo bisogno di lui. Da due o tre giorni viviamo un momento difficilissimo per i giocatori, per il paese, per tutti, stiamo soffrendo".

"Il gruppo è scoppiato, ed è la Francia che soffre, sono io che soffro, dico davvero, tutti ci stanno prendendo in giro nel mondo. Non ce la faccio, questo non è più pallone. Un traditore ha rivelato troppe cose. Ci toglieremo un peso dallo stomaco quando sapremo chi è".

Ma non è finita qui. Dopo lo sfogo in tv di Ribery, la squadra è crollata. Il capitano Patrice Evra ha avuto una violenta lite con il preparatore atletico, Robert Duverne. E i giocatori, in segno di solidarietà con il compagno di squadra Anelka, hanno boicottato l’allenamento.

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