Pollastri già al lavoro: una mozione in Regione per la crisi Berni

Andrea Pollastri, da oggi entrato nel pieno della sua carica di Consigliere Regionale.

”La Regione istituisca un tavolo tecnico sulla crisi Berni”, è quanto chiede con una mozione Andrea Pollastri.
”Berni Alimentare S.p.A. – scrive l’esponente del PdL -, nata nel 2007 in risposta alla crisi del complesso aziendale costituito da Berni S.p.A. e La Gragnanese S.R.L., è parte del gruppo CO.PAD.OR. SOC. AGR. COOP. che ha sede a Collecchio (Pr). Il marchio fa riferimento ad uno stabilimento produttivo sito a Gragnanino di Gragnano Trebbiense che, dal 1923, produce alimenti: dapprima polpa di pomodoro, e dagli anni ’70, sottoaceti e sottoli, tra cui alcuni famosi prodotti largamente utilizzati dalle famiglie italiane.

La crisi economica ha aggravato la già precaria situazione di Berni Alimentare S.p.A. facendo temere per la chiusura dello stabilimento di Gragnanino ed il conseguente trasferimento dei circa cinquanta dipendenti a Collecchio. Per evitare questo inauspicato esito l’Amministrazione Provinciale, fin dagli ultimi mesi del 2009, ha dato vita ad un tavolo tecnico cui fan parte la proprietà ed i rappresentanti dei lavoratori.”

”A questo punto – spiega Pollastri – è necessario che anche la Regione si occupi di questa situazione poiché l’impresa, dal momento della sua nascita, ha trovato nella stessa Regione un punto di riferimento costante, a partire dall’ammissione di Berni S.p.A. agli ammortizzatori sociali in deroga, all’affitto dei rami di azienda con ammissione al Concordato Preventivo, alla definitiva acquisizione da parte di Berni Alimentare S.p.A. del complesso dei beni aziendali nel 2009. Inoltre dal 2007 ad oggi, Berni Alimentare S.p.A. ha presentato programmi aziendali e imprenditoriali di vario spessore alle Istituzioni locali, alle parti sociali e, soprattutto, alla stessa Regione.

Infine CO.PAD.OR. ha, tra l’altro, rapporti di collaborazione e confronto con le Istituzioni regionali.”
”A queste ragioni istituzionali – prosegue – si deve aggiungere l’esplicita richiesta di coinvolgimento fatta, con una missiva, lo scorso 14 aprile 2010 dal Presidente Massimo Trespidi ad Errani, richiesta a cui, però, non è ancora stata data risposta.”

L’azzurro incalza il Presidente Errani:”In campagna elettorale, durante la sua visita al territorio piacentino, aveva promesso di occuparsi della crisi Berni, ora che è stato rieletto e che la nuova Giunta ha preso regolarmente a lavorare, è ora che mantenga l’impegno e convochi subito tutte le parti coinvolte.”

”L’agroalimentare – chiosa Pollastri – è un settore tra i più antichi e prestigiosi dell’industria piacentina e Berni, il cui marchio è famoso a livello nazionale ed internazionale, ha contribuito a questa nomea: salvare non solo il marchio ma anche il potenziale produttivo piacentino è un dovere nei confronti dell’agricoltura piacentina e dei lavoratori dello stabilimento di Gragnanino.”

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