Umberto Bossi alla premiazione per la poesia dialettale

Il segretario federale sulle prossime regionali: «Spero vadano bene anche in emilia»

«Le prossime Regionali? È meglio non fare pronostici. Spero vadano bene anche in Emilia. Piacenza? È la città che risente di più del sapore padano, quello che si gusta in Lombardia, per intenderci».

Lo ha detto il leader della Lega Nord, Umberto Bossi, intervistato nel giorno della premiazione dei vincitori piacentini del concorso di poesia dialettale lanciato da “La Padania”, organo ufficiale di informazione del movimento. L’ambasceria leghista locale, guidata dal segretario provinciale Pietro Pisani, ha ricevuto il riconoscimento dalle mani del segretario federale nel quartier generale della Lega Nord: la sede di via Bellerio, a Milano, alla presenza di un ricco parterre istituzionale: il presidente della commissione bilancio della Camera, Giancarlo Giorgetti, gli assessori regionali Luciano Bresciani e Massimo Zanello, l’ex sottosegretario Alberto Brambilla, il senatore Roberto Mura. La cerimonia è stata “benedetta” anche dalla presenza del direttore de “La Padania”, Leonardo Boriani e dal regista Renzo Martinelli.

Bossi ha ricevuto una torta, «col cuore padano», donata dalla segretaria dell’Alta Valluretta, Lorenza Gatti artefice della vittoria a suon di vernacolo, insieme al marito PierAugusto Zambianchi e alla figlia Mara.

«La Lega – spiegano i coniugi leghisti – da sempre è impegnata nel mantenimento delle tradizioni culturali, che evocano lo spirito della nostra appartenenza al territorio. Il dialetto ha una funzione importante anche per l’integrazione degli immigrati, chiamati a confrontarsi e a rispettare innanzitutto i parametri culturali delle piccole comunità, ancor prima dello studio metodico e sistematico dell’italiano».

Per quel che riguarda il concorso dei presepi Claudio Faccini si è meritato il podio e, per l’occasione, ha offerto una ricca donazione di abiti alla causa dell’Umanitaria Padana, onlus che in queste settimane sta prestando aiuti e soccorsi alle popolazioni terremotate di Haiti.

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