L’uomo, che si dichiara innocente, dovrà rispondere di violenza sessuale
Ieri mattina, in un’udienza a porte chiuse davanti ai giudici Monica Fagnoni, Giuseppe Bersani e Luigi Riganti, la studentessa piacentina ha ribadito le sue accuse. Durante una festa di laurea un uomo, originario dell’Albania, l’avrebbe molestata, e lei sarebbe riuscita ad identificarlo.
L’accusato, che nel processo che si terrà il prossimo 9 novembre dovrà difendersi dall’accusa di "violenza sessuale", si è dichiarato innocente. L’immigrato si è sempre difeso sostenendo che in mezzo a così tante persone in quel locale dove era in corso la festa le mani che si erano posate non erano le sue.