Troppi ricatti. eBay cambia il sistema dei Feedback

Alcuni utenti di Piacenza, Lodi e Cremona commentano la notizia

Sembra un dettaglio da poco, e invece è una vera rivoluzione. Un ripensamento radicale del principio su cui si basano tutte le transazioni sul portale di aste più usato al mondo: eBay. Obiettivo della trasformazione è quello di confermare "la fiducia nel prossimo" (quella che spinge a inviare denaro ad uno sconosciuto per comprare un oggetto di cui si è vista appena un’immagine).

Tra pochi giorni eBay cambierà il sistema di Feedback, quello secondo cui un utente può lasciare un commento positivo o negativo su acquirenti e venditori. La modifica sarà drastica: si impedirà ai venditori di lasciare giudizi negativi per gli acquirenti.

"Sono felice," commenta Ilaria, studentessa dell’Università cattolica di Piacenza. "Molte persone che conosco hanno rinunciato a far valere i propri diritti solo per paura di ricevere un feedback negativo , e si sono accollati spese non indicate nell’inserzione o hanno accettato merce non conforme alla descrizione senza lamentarsi".

"E’ una sorta di ricatto," spiega Paolo dell’ateneo di Cremona. "Per paura di ricevere un giudizio negativo, pur avendo pagato l’oggetto regolarmente, si fa finta di niente. E questo va sempre a vantaggio dei venditori".

Nel lodigiano, a Codogno, abbiamo ascoltato due ragazze che comprano accessori moda su eBay. "A me non è mai capitato nulla di male," spiega Marta. "Ho comprato una borsetta ad Hong Kong proprio lo scorso mese, ed eccola qui al mio braccio". "Io mi sono fatta arrivare un iPod dagli Stati Uniti," le fa eco Cinzia. "Il venditore è stato gentile e ha sempre risposto alle mie domande. Ci ha messo un po’ ad arrivare, ma è perfetto".