Uragano di polemiche sulle Aree Militari. Tuonano Squeri e il Forum

Dure critiche anche del professor Domenico Ferrari

La questione è di quelle serie. Riguarda un business gigantesco legato all’edilizia e al recupero delle aree militari. "Uno scandalo," secondo il candidato del centrodestra Dario Squeri, "dove c’è qualcuno che ha già deciso cosa fare delle aree sulla testa della città".

I fatti. Il sottosegretario alla Difesa, Giovanni Lorenzo Forcieri, all’assemblea del gruppo cooperativo "Piacenza 74-Val D’Arda" svoltasi sabato a Fiorenzuola, ha parlato di una convenzione pronta in una quarantina di giorni che l’amministrazione comunale dovrebbe firmare e che riguarderebbe le aree milirati più pregiate (ex Arsenale, Macra e Laboratorio Pontieri in primis).
Successivamente il gruppo cooperativo "Piacenza 74-Val D’Arda", in un articolo sul quotidiano Libertà, ha lanciato l’idea di costruire il nuovo palazzo degli uffici comunali (quello della famosa polemica) in un’area interna all’ex Arsenale, con annesso progetto residenziale.

Le reazioni non si sono fatte attendere. "Mi piacerebbe sapere," ha tuonato Squeri, "cosa ne pensano Gianni D’Amo, che si è battuto in consiglio comunale contro il palazzo degli uffici, e il professor Domenico Ferrari". "Come ho più volte ribadito, incontrando il favore della gente, costruire un mega palazzo per gli uffici comunali è una spesa inutile, soprattutto dal momento che si va verso un uso della firma digitale e di Internet, e che nessuno si è mai lamentato delle sedi attuali".

E Domenico Ferrari non è rimasto in silenzio, manifestando "perplessità e preoccupazione" sia per l’intervento effettuato dal sottosegretario alla Difesa Forcieri, ma soprattutto perché il sindaco Reggi è stato l’unico a non firmare la dichiarazione proposta dal suo "Forum per il futuro di Piacenza".

"E’ sorprendente," dichiara il Forum, "la scelta di annunziare, in un evento privato organizzato da soggetti interessati ad investimenti immobiliari, che entro breve verrà firmato un protocollo di cessione delle aree con l’amministrazione comunale, ipotizzando costi e sconti eventuali, avendo, cosa assai grave, come testimoni avvallanti amministratori comunali e provinciali presenti in assemblea tra gli invitati".

Potrebbe interessarti

arte e sostenibilità Arte Laguna Prize sostenibile

Arte e sostenibilità. Un approccio olistico catalizzatore di cambiamento

L’intersezione tra arte e sostenibilità rappresenta un campo fertile di esplorazione e innovazione, dove gli …